Sapevate dell’efficacia del silicio contro l’artrosi? La scienza conferma la sua presenza nella composizione del collagene.
Forse non tutti sanno dell’efficacia del silicio contro l’artrosi. In natura ne esistono di due tipologie differenti. Si parla infatti di silicio minerale inorganico. Quest’ultimo lo ritroviamo nella sabbia e si caratterizza come il secondo elemento più presente sul pianeta dopo l’ossigeno.
Il secondo tipo è invece il silicio organico. Quest’ultimo lo troviamo all’interno delle pareti vascolari, dell’apparato scheletrico e anche nelle ghiandole come la tiroide. Esso contribuisce a rafforzare il tessuto connettivo oltre ad essere un ottimo alleato contro i disturbi della pelle.
Gli alimenti che contengono silicio
Va da se che è fondamentale mantenere alti nel nostro organismo i livelli di silicio. Per far questo dobbiamo ricorrere agli alimenti che rappresentano la fonte primari dalla quale dobbiamo attingere. Il consiglio è di assumerne dai 20 ai 50 megagrammi al giorno.
Gli alimenti che contengono maggiormente silicio sono:
-Segale (600 mg per 100 g)
-Miglio (500 mg per 100 g)
-Orzo (230 mg per 100 g)
-Patate (200 mg per 100 g)
-Topinambur (36 mg per 100 g)
-Grano (160 mg per 100 g)
-Cipolla e aglio (100 – 180 mg per 100 g)
Ma non solo. Il silicio lo troviamo addirittura nell’acqua potabile (6,8 mg/litro). Particolarmente presente, inoltre, nella buccia dei frutti. Per tale motivo si consiglia di consumare frutta da agricoltura biologica per poterla consumare appunto con la buccia ed evitando di ingerire sostanze chimiche.
A ciò si aggiungono, inoltre, alcune erbe particolarmente ricche di silicio. Tra queste troviamo:
-Ortica: Il silicio rappresenta l’1% del suo peso secco. Facilmente consumabile in quanto può essere usata come ingrediente in numerosi piatti.
-Bambù: Il silicio è il 50 – 70 % del peso secco del bambù.
-Equiseto: Il silicio è il 30 – 70 % del peso secco dell’equiseto.
La sua assunzione non crea problemi, viene infatti assorbito facilmente dalle pareti dell’intestino. Il problema è che non conoscendo accumulo nel nostro corpo, viene perso dal nostro organismo ed è quindi facile risultarne carenti.
Usare il silicio contro l’artrosi è insomma una valida soluzione che permette di ritrovare il benessere perduto.
Silicio e articolazioni
Cosa succede alle nostre articolazioni in caso di carenza di silicio? La conseguenza è di incorrere in problemi di demineralizzazione, osteoporosi, fratture e contusioni ossee. A questi si aggiungono poi naturalmente problematiche legate all’artrosi, all’artrite e reumatismi. I problemi, poi , aumentano con l’età . Si stima, infatti che il consumo medio di silicio in età adulta sia dell’80% in più rispetto a quello dei giovani.
Si caratterizza inoltre come un ottima soluzione in caso di dolore alle articolazioni e a livello muscolare. In tal caso si consiglia di abbinarlo ad altre sostanze naturali, come l’arnica per esempio, che contribuiscono ad infondere uno stato di relax nel soggetto.